A scuola da John Vignola | Francesco Guccini

Mauro Pagani rende omaggio a Francesco Guccini

tributo a Francesco Guccini

Abbiamo aspettato decantasse questo atto d’amore che, dalle Officine Meccaniche di Milano, Mauro Pagani ha voluto lanciare verso la Pavana (1) di Francesco Guccini. E, per certi versi, la piccola località appenninica è la vera coprotagonista di Note di viaggio (2). Lo dimostra l’unico pezzo realmente inedito, posto in apertura di disco, una Natale a Pavana in pavanese stretto che ci ricorda quanto Guccini sia ormai calato nella ricerca impressionistica delle lingue ancestrali, i nostri dialetti. Il suo è un viaggio quasi gozzaniano di “un altro tempo e di altri luoghi”, in cui la voce dello scrittore – perché  questo ormai è ciò che vuole essere – commuove e nello stesso tempo rinfranca. Rinfranca perché la riconosciamo, perché, nonostante tutto, si tratta di una nuova canzone (3) che, grazie all’imboscata di Mauro Pagani, ci riporta un artista nella sua espressione migliore, quella di “chansonnier”.

Le voci di Note di Viaggio: tributo a Francesco Guccini

Basterebbe questo per essere felici di un progetto che affida a voci non troppo distanti tra di loro pezzi più o meno celebri del repertorio gucciniano. Alcuni accoppiamenti appaiono quasi improbabili, sulla carta (Elisa canta Auschwitz, Malika Ayane canta Canzone quasi d’amore, Ligabue canta Incontro e una fin troppo patinata Margherita Vicario canta Noi non ci saremo), ma poi risultano quasi tutti riusciti. A spiccare sono soprattutto il duo Carboni-Bersani che intona Canzone delle osterie di fuori porta e il binomio un po’ picaresco Manuel Agnelli-Mauro Pagani alle prese con L’avvelenata.

In Note di viaggio manca qualcosa, ovvero…

Insomma, come si dice, è tutto molto bello. Il discorso vale anche per la copertina che TV Boy ha pensato per il cd e il vinile e ha fatto comparire improvvisamente in una via di Modena qualche giorno prima dell’uscita del lavoro. Eppure, in questo canzoniere così toccante manca una cosa essenziale, insostituibile: la voce di chi non solo ha creato quei pezzi, ma li ha interpretati, con poche eccezioni,  come nessun altro (viene in mente la voce di Augusto Daolio), perché in sostanza l’appartenenza risuona. Le canzoni di Guccini non sono un fatto puramente letterario o puramente musicale, sono Francesco Guccini e, paradossalmente, Note di viaggio lo dimostra una volta di più.

(1) A Pavana Francesco Guccini trascorse alcuni anni della propria infanzia ed è tornato a vivere stabilmente in anni recenti.

(2) Il titolo completo è Note di viaggio – Capitolo 1 – Venite Avanti… 

(3) In realtà Natale a Pavana era stata intesa  da Guccini come una poesia.

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Ammiratissima voce radiofonica di Rai Radio 1, John Vignola è anche autorevole esperto di musica. Ha collaborato per anni con riviste quali Rockerilla e Mucchio Selvaggio, oltre a occuparsi di rock e dintorni per diverse testate “generaliste”. Faticherebbe a vivere felice senza i Beatles.

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