di Fausto Meirana
E’ con grande piacere che possiamo finalmente parlare del nuovo disco di inediti della Gang; tutto è nato da un poderoso crowdfunding che, oltre a raggiungere in tempo record l’obiettivo, lo ha addirittura decuplicato! La ‘Banda Dei Fratelli Severini’, come viene, per la prima volta, sottotitolata in copertina, ha trovato in Jono Manson, il cantautore e chitarrista newyorchese, un produttore capace di valorizzare, senza snaturarlo, il prezioso lavoro di Sandro e Marino, affiancando musicisti americani, tra cui lo stesso Manson, alla band di Filottrano. Come ciliegina sulla torta compare, in due brani, il grande Garth Hudson della Band alla fisarmonica, e da qui alla copertina che omaggia quella dei Basement Tapes (edizione 1975), il passo è breve…
httpv://www.youtube.com/watch?v=3_IM0MXKdXI
Gang – Nel Mio Giardino
La scrittura di Marino è ormai un marchio di fabbrica, voce chiara, onesta e commovente nel tratteggiare storie e personaggi che si rischia di scordare, anche a sinistra, come, tra gli altri, Antonio Gramsci (Nino), i morti per lavoro (Non Finisce Qui) o i migranti (Marenostro). La traccia che dà il nome al disco, oltre a candidarsi come classico nel futuro del gruppo, sembra rendere omaggio, forse inconsapevolmente, alla vena politica di un cantautore un po’ dimenticato, l’emiliano Pierangelo Bertoli; del tutto a sé, invece, la performance di Gli Angeli Di Novi Sad, dove il cantato è accompagnato da un’intera orchestra che drammatizza i duri passaggi del testo, mentre la dolce ballata Mia Figlia Ha Le Ali Leggere si occupa di chiudere il disco con tocco leggiadro e intimo un po’ inaspettato.
9/10
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Gang – Gli Angeli di Novi Sad
