di Francesca Bassani
È carino questo secondo album dei Peace, Happy People. I brani scorrono, solari e spensierati, uno dietro l’altro. Scorrono così tanto che a un certo punto inizi a chiederti come sia possibile che si tratti ancora del primo pezzo. Controlli e vedi che non solo hai già ascoltato tutto il primo, ma anche il secondo, il terzo…
Non c’è niente che rompa la monotonia, i riff e i ritornelli sono piacevoli e orecchiabili, ma niente di più.
E sì che quando s’inizia ad ascoltare il disco, a parte chiedersi se sia datato 2015 o 1995, si spera di trovarsi di fronte a qualcosa di fresco, pur con gli evidenti richiami a un genere che i predecessori londinesi della band hanno fondato e, in alcuni (rari) casi, fatto germogliare e trasformato in qualcosa di più elaborato.
I testi non hanno molto spessore, ma l’opera è comunque, nell’insieme, da ascoltare. Sia mai che l’arrivo della primavera ci trovi predisposti per questo pop rock ruffiano e ballabile!
6,5/10
httpv://www.youtube.com/watch?v=hVhCzMQjRwU
Peace – I’m A Girl