chelsea wolfe the abyss

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Il Goth di Chelsea Wolfe torna a far vittime con The Abyss

Elenco parziale degli allegroni che vengono in mente ascoltando Chelsea WolfeThe Abyss: Black Sabbath (primo album), Siouxsie (periodo goth), Death In June, Björk, Nico, Julia Holter, God Machine, Einstürzende Neubauten. E anche l’aspetto da sorella di Marilyn Manson non invita alla letizia…

chelsea wolfe 2

In realtà, più che ascoltarla, Chelsea Wolf è un’artista che si affronta. La si affronta consapevoli del suo fascino e della sua problematicità. Come l’amico/a che ti fa piacere incontrare, però sai che ti attaccherà un pippone tremendo sull’ultima sua sciagura sentimentale, esistenziale, creativa.

Chelsea Wolfe – The Abyss

In questo quarto album la musicista californiana parte sulfurea, tonante e parecchio metal con effetti  cinematogafici che fanno pensare al solito Lynch, a Cronenberg e ogni tanto a Chucky la Bambola Assassina (volendo, è un complimento). Tutta la prima parte vive di quest’aura di gotica autoimportanza, dopodiché il disco svolta verso un ambito meno plateale, forse più sentito e di certo più umano, come se l’amico/a di cui sopra, placata la rabbia, passasse  a ossianiche osservazioni di carattere universale.

La sequenza Grey Days/ After The Fall/ Crazy Love è realmente ammaliante, grazie anche a qualche spazio vuoto al posto del gran pieno di inizio disco. Poi ritorna il massimalismo e si finisce con il gocciolio ansiogeno della title-track, perfetto esempio di dolore che è bellezza (dal titolo del disco precedente) e che resta, forse volutamente forse no, a metà strada fra il truce e il trendy.

7/10

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Nello scorso secolo e in parte di questo ha collaborato con Rockerilla, Musica!, XL e Mucchio Selvaggio. Ha tradotto per Giunti i testi di Nick Cave, Nick Drake, Tom Waits, U2 e altri. E' stato autore di monografie dedicate a Oasis, PJ Harvey e Cranberries e del volume "Folk inglese e musica celtica". In epoca più recente ha curato con John Vignola la riedizione in cd degli album di Rino Gaetano e ha scritto saggi su calcio e musica rock. E' presidente della giuria del Premio Piero Ciampi. Il resto se lo è dimenticato.

Di Antonio Vivaldi

Nello scorso secolo e in parte di questo ha collaborato con Rockerilla, Musica!, XL e Mucchio Selvaggio. Ha tradotto per Giunti i testi di Nick Cave, Nick Drake, Tom Waits, U2 e altri. E' stato autore di monografie dedicate a Oasis, PJ Harvey e Cranberries e del volume "Folk inglese e musica celtica". In epoca più recente ha curato con John Vignola la riedizione in cd degli album di Rino Gaetano e ha scritto saggi su calcio e musica rock. E' presidente della giuria del Premio Piero Ciampi. Il resto se lo è dimenticato.

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