di Renato ‘Campominato’
Senza usare mezzi termini possiamo tranquillamente dire che Blak And Blue, uscito un paio di anni fa, è stato un fiasco bello e buono. Freddo, artificiale, molto simile a Lenny Kravitz (quello più recente, purtroppo) con qualche accenno a Prince e ad Hendrix qua e là, pieno di buoni spunti ma talmente male assemblati che ha finito per scontentare un po’ tutti. Era dunque facile aspettarsi da parte del chitarrista prodigio texano una prova di orgoglio. Quello che non era pronosticabile era lo spessore dei brani di The Story Of Sonny Boy Slim, dove Gary Clark jr. si impossessa del meglio della black music e la ripropone arricchendola come solo i grandi musicisti sanno fare. Troviamo il soul più classico in Hold On e Our Love, quello anni 70, modernizzato in Star, funky in Cold Blooded e BYOB. Il rock blues primordiale di Shake, quello più aggressivo nei brani che aprono il disco The Healing e Grinder (dove sono presenti anche alcuni accenni hip hop) e in Stay, dove il nostro lavora di sei corde come ci si aspetta. Molto sorprendenti sono il gospel acustico e intensissimo di Church, il r’n’b contemporaneo di Wings, le sonorità sintetiche tipiche degli anni 80 in Down To Ride e quelle che sfiorano i confini della dance music più elegante in Can’t Sleep. Un grande disco,di quelli che riappacificano con la musica nera, troppo spesso presa in ostaggio da rappers esaltati e ti fanno invidiare chi lo ascolterà in vinile, potendone percepire in pieno tutto il calore e le emozioni di cui è intriso.
9/10
httpv://www.youtube.com/watch?v=1utm4yifkgk
httpv://www.youtube.com/watch?v=1utm4yifkgk
Molto simile per i generi trattati ma di tutt’altra pasta, meno rifinito e decisamente più selvatico è The Rules Of Attraction, collaborazione tra il collettivo soul-funky australiano e il bravo cantante Tim Rogers. Brani dotati di una forza trascinante a tratti irresistibile compongono quest’album uscito qualche mese fa, passando incredibilmente quasi inosservato e che proprio per questo mi preme segnalare non solo agli amanti del genere ma anche a chi, con un misto di imbarazzo e nostalgia, questa estate ha rimpianto i tormentoni alla Get Lucky e che può approfittare di questi ultimi scampoli di caldo,ancora idoneo per ballare agitando al cielo il proprio long drink, magari sulle note di Easy e degli altri bellissimi brani.
9/10
httpv://www.youtube.com/watch?v=rZneGOalV3E
httpv://www.youtube.com/watch?v=rZneGOalV3E