Una sinfonia per le isole Orkney.
Orkney Symphony Of The Magnetic North: il Nord Magnetico è composto da Erland Cooper e Simon Tong di Erland And The Carnival e dalla cantante-compositrice Hannah Peel. Nonché, è il caso di dire, dalle isole Orcadi, dalle quali Erland proviene e che rappresentano il fulcro più del solo tema di questo disco. I titoli dei brani ripercorrono luoghi e personaggi dell’arcipelago, mostrato nella sua cupa bellezza fatta di spazi vuoti anche nello splendido libretto interno; mentre il Pub Choir di Stromabank, che fa spesso capolino nei brani, diviene il legame tangibile con l’isola.
Orkney Symphony Of The Magnetic North.
Nonostante il coro e nonostante in effetti di una sinfonia con parti orchestrali si tratti, il disco è, al pari dei luoghi di cui parla, costituito di vuoti più che di pieni, di appunti sparsi più che di canzone complete. E’ certamente il caso della strumentale Stromness, che apre. La malinconia la fa da padrona: Now you spend your life waiting for a sign, waiting for a sign, living down town / In the old house / A thousand lonely years hiding in the ground, hiding in the ground, canta Erland in Hi Life. Bay Of Skaill e Betty Corrigal sono quanto più si avvicina alla compiutezza pop di Erland And The Carnival. Ma l’opera andrebbe ascoltata nel suo insieme, se non alle Orcadi, quanto meno in una notte tranquilla e solitaria.
7,5/10