Bauhaus - The Bela SessionsLeaving Records - 2018

Bela Lugosi’s Dead, esordio dei Bauhaus.

Bauhaus - The Bela Sessions
Leaving Records – 2018

Dunque, a gennaio saranno 40 anni esatti che fece il suo esordio nei negozietti di dischi un atipico 12 pollici che riportava sulla cover un fotogramma del Nosferatu di Murnau e, dicotomicamente, si intitola Bela Lugosi’s Dead. Se poi ci aggiungiamo che la band emittente si chiamava Bauhaus, il germe Goth era stato inoculato (che poi da noi si definisse genericamente dark è altra questione…).

Ora accade che una piccola label, la Leaving Records, in collaborazione con la Stones Throw Records, si accinga a pubblicare in formato liquido e vinilicamente (ma esce anche il cd!) solido le sessions che partorirono il famoso reggaedub della title track. Già, il Goth nasce con un reggae dub…

The Bela Sessions

Si parte quindi con, appunto, l’ode all’immortalità del primo Dracula dello schermo (a parte il Max Schrek di Murnau ma li Dracula non si poté citare per problemi di diritti con la vedova di Stoker) che mantiene inalterato il proprio carisma, ça va sans dire. Prima traccia inedita tout court, invece, è la para bowiana Some Faces, quasi un prodromo glam agli omaggi che la band farà sia attraverso le performance di Peter Murphy che la riproposizione di Ziggy Stardust al caro David che quegli anni berlinava.

 

Bite My Hip, terza track, invece, diventerà, per un significativo 12 pollici (i Bauhuas ne fecero una pletora di emissioni che erano puntualmente escluse dagli album…), Lagartija Nick cambiando il verso in cracks the whip… Le fruste andavano per maggiore nell’immaginario Batcave… Il quarto brano, Harry, altro reggae uptempo, finirà sulla b side dell’EP di Kick In The Eye, para para. Si chiude invece con Boys che fu b-sides del Bela originale, obliqua e quasi debitrice del Gary Numan ancora Tubeway periodo…

Peter Murphy e David J: tornano i Bauhaus

Che dire, bella operazione che esce in contemporanea con il tour che Peter Murphy e David J stanno portando in giro per il mondo, la si veda come un come eravamo necessario a fronte di un presente non sempre meritorio dei fasti andati.

Bauhaus - The Bela Sessions
8 Voto Redattore
0 Voto Utenti (0 voti)
Cosa ne dice la gente... Dai il tuo voto all'album!
Sort by:

Be the first to leave a review.

User Avatar
Verificato
{{{ review.rating_title }}}
{{{review.rating_comment | nl2br}}}

Show more
{{ pageNumber+1 }}
Dai il tuo voto all'album!

print

Collaboratore per testate storiche (Rockerilla, Rumore, Blow Up) è detestato dai musicisti che recensisce e dai critici che non sono d'accordo con lui e che , invece, i musicisti adorano.

Lascia un commento!

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

TomTomRock
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.