Rimasti come tutti noi senza festival, i Biffy Clyro pubblicano comunque A Celebration of Endings.
In questa estate senza festival rock esce A Celebration of Endings, il nuovo disco dei Biffy Clyro, il trio scozzese che proprio sui festival e le arene ha costruito la propria fortuna. Previsto per maggio, annunciato da una serie di singoli a partire da febbraio, evidentemente non si poteva rinviare oltre questo ferragosto.
I Biffy Clyro di A Celebration of Endings sono ormai al nono disco e hanno superato i vent’anni di carriera, iniziata nella scena post-grunge e gradualmente virata verso il rock mainstream. Per il nuovo disco giocano sul sicuro con un bravo e versatile produttore, Rich Costey, mantenendo il suono sposato da quando hanno conosciuto il successo, senza abbandonare qualche spunto più esplosivo.
Rock versione radiofonica
Spesso i dischi che vogliono accontentare un po’ tutti non accontentano nessuno, e vorremmo sempre vedere band che hanno voglia di provare qualcosa di nuovo. Non è certamente il caso dei Biffy Clyro, che forse davvero sono contenti così. Lasciano il coté più esplosivo ai concerti, dove sono amati da quelli che vogliono il ‘rock a tutti i costi’, magari un po’ generico ma sostenuto, tipo Foo Fighters per intenderci. Su disco è l’aspetto melodico a prevalere, come nel singolo Tiny Indoor Fireworks (che non è granché), ma in generale per buona parte di A Celebration of Endings, naturale continuazione del precedente Ellipsis.
End Of e Cop Syrup richiamano il passato con un suono più hard: la prima è particolarmente riuscita. Altrove A Celebration of Endings si fa ascoltare come se fosse un sottofondo radiofonico un po’ dad rock , con alcuni momenti carini (l’iniziale North of No South per esempio) e altri più noiosi. Comunque per ovviare a questa genericità del suono (e dei testi) i Biffy Clyro provano a variare spesso il ritmo, un modo di costruire le canzoni che certamente renderà bene nella dimensione live, quando gli scozzesi potranno ritrovare la propria dimensione e un pubblico che certamente li attende.
Be the first to leave a review.