Moses Sumney - Aromanticism | recensioneJagjaguwar - 2017

Lascia il segno il primo album di Moses Sumney.

Moses Sumney - Aromanticism | recensione
Jagjaguwar – 2017

“Ci vorrebbe un miracolo”. Così Marina Massironi in Tre Uomini E Una Gamba concludeva la spiegazione, a beneficio di Aldo Giovanni e Giacomo, del mito delle metà di Platone, quello sull’esistenza e la ricerca dell’anima gemella.
No, non sono impazzito, abbiate pazienza. Anche Moses Sumney, originario del Ghana ma trapiantato a Los Angeles, in un lungo testo che trovate qui, parte dallo stesso mito del Simposio per raccontare la genesi del suo primo album.

Aromanticism: 11 miniature a tema

Dopo un EP e qualche singolo che avevano attirato l’attenzione, una voce perennemente sospesa tra Thom Yorke e Jimmy Scott, con un suono apparentemente minimale, in realtà frutto di un lavoro certosino di sovrapproduzione (che ha indotto Pitchfork a chiamare in causa nientemeno che Billy Strayhorn, il braccio destro di Duke Ellington), Sumney costruisce ora Aromanticism, un album di undici miniature a tema, tutte tese a dimostrare quanto il romanticismo sia normativo e addirittura necessario.

 

Musicalmente il risultato è una suite omogenea (a tratti molto Radiohead) con testi in cui siamo esseri sperduti (I don’t know what we are / But every cell in the corpus resembles stars / Signal into the sky / God sings to me in reply), dolenti (Am I vital / If my heart is idle /Am I doomed?) e tragicamente soli (“Lonely Word”, uno degli episodi più convincenti del disco, anche grazie all’apporto di Thundercat al basso, insieme alla jazz oriented “Make Out In My Car”).

Moses Sumney è più attento al suono che alla composizione?

Poco più di mezz’ora e il disco svanisce lasciando la voglia di riascoltarlo. Lascia anche la sensazione che una maggiore compiutezza nella tessitura delle canzoni, magari a scapito della raffinatissima produzione, avrebbe reso il risultato più convincente. Ma sono tempi in cui il primato di una metà va a discapito dell’altra. E’ pur vero che ci vorrebbe un miracolo e forse le due metà perfette non esistono. Non è un buon motivo per non provare a cercarle sempre e comunque.

Moses Sumney - Aromanticism
7,5 Voto Redattore
9 Voto Utenti (1 voto)
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Da ragazzo ho passato buona parte del mio tempo leggendo libri e ascoltando dischi. Da grande sono quasi riuscito a farne un mestiere, scrivendo in giro, raccontando a Radio3 e scegliendo musica a Radio2. Il mio podcast jazz è qui: www.spreaker.com/show/jazz-tracks

Di Danilo Di Termini

Da ragazzo ho passato buona parte del mio tempo leggendo libri e ascoltando dischi. Da grande sono quasi riuscito a farne un mestiere, scrivendo in giro, raccontando a Radio3 e scegliendo musica a Radio2. Il mio podcast jazz è qui: www.spreaker.com/show/jazz-tracks

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