di Fausto Meirana
Con grande aplomb, i Milk Carton Kids se ne infischiano della critica che li dipinge come un mix tra gli Everly Brothers e Simon & Garfunkel e intanto si godono il momento di notorietà arrivato anche grazie ai brani contenuti nella colonna sonora di Promised Land, l’ultimo film di Gus Van Sant. La parentela con i fratelli maggiori di cui sopra, in effetti, è molto evidente; però sia degli uni che degli altri il duo rielabora gli aspetti più intimisti e raccolti, così in The Ash & Clay non c’è mai l’occasione di battere il piedino come in Kodachrome o Bye Bye Love (per dirla davvero tutta, con un gruppo omologo come i Kings of Convenience ci si potrebbe quasi organizzare un rave!). Nonostante tutto se ci si fa rapire dalla fusione tra voci e chitarre, dallo scorrere dolce di un brano sull’altro, questi tre quarti d’ora passeranno in un lampo e, dopo, un bel disco di rock’n’roll ce l’avrete da parte, no?
7/10
httpv://www.youtube.com/watch?v=5WSkGWyfhRQ
The Milk Carton Kids – The Ash & Clay