di Antonio Vivaldi
Cosa manca qui? Manca Tutto Tranne La Ragazza. O si può anche dire che c’è Solo la ragazza. Quest’antologia è curiosa perché esclude i pezzi del repertorio di Everything But The Girl, il duo che Tracey Thorn ha formato a metà anni ’80 insieme a Ben Watt e con cui ha inciso 10 dischi in 15 anni (i sentimentali si rassicurino: nessuna crisi coniugale). Il doppio cd si occupa invece di altre due Tracey Thorn: quella solista – quattro album, con una pausa di ben 25 anni (1982-2007) fra primo e secondo – e quella che partecipa come cantante a brani di altri o da altri si fa rimixare. Il primo cd è all’insegna del pop autoriale con pezzi che seguono un filo tematico anziché cronologico; il secondo è dedicato alla carriera da “Disco Queen da cameretta” di Tracey ed è pensato come una serata in un club. In realtà i suoni, per quanto fra loro diversi, restano sempre al servizio di una voce dal fraseggio sottotraccia ma impeccabile e che pare non faticare anche nelle note più alte. E’ una voce perfetta per raccontare storie e situazioni, una voce da amica rassicurante: tutto prima poi passa, quindi anche il dolore, la noia, l’attacco di nostalgia. Vale per Protection con i Massive Attack o per King’s Cross dei Pet Shop Boys rimixata dagli Hot Chip, vale per i ritratti di vita over 40 come Oh, The Divorces, Hormones e Singles Bar o per gli acquarelli autunnali di inizio carriera come la cover dei Monochrome Set Goodbye Joe. In questo quadro di rassicurante pensosità fa eccezione l’unico momento politico, Venceremos: in realtà non abbiamo vinto e non vinceremo mai. Aspettiamo ancora un po’, direbbe Tracey.
8/10
httpv://www.youtube.com/watch?v=JEu9BZ9nNNY
Singles Bar