Articolo: Leonard Cohen – Otto anni e un segreto
Gli otto anni in cui Leonard Cohen perse se stesso (e il Québec): in ginocchio davanti ad un ruscello Quando il 16 ottobre 1970 i militari del primo ministro Pierre…
Recensione: Lambchop – The Bible
The Bible, ovvero la strana spiritualità di Kurt Wagner/Lambchop Cantante confidenziale era il termine con cui, nell’Italia anni ’60-‘70, si indicava il crooner. I nostri leader del settore erano Fred…
Recensione: Dead Cat In A Bag – We’ve Been Through
Un disco eccellente in linea con i precedenti per i Dead Cat In A Bag: We’ve Been Through. Ormai il quadriennio sembra essere l’intervallo standard tra un disco e l’altro…
Recensione: Bill Callahan & Bonnie Prince Billy – Blind Date Party
Bill Callahan, Bonnie Prince Billy e il loro Blind Date Party a tema cover Blind Date Party (Drag City) non è un disco a sorpresa, anche se il titolo gioca…
Articolo: Anita Lane – Sex O’Clock
La riedizione di Sex O’Clock, disco ammaliante di Anita Lane. Anita Lane se n’è andata, per quanto ne sappiamo all’improvviso, lo scorso 27 aprile. Anita è sprofondata quasi subito in…
Recensione: CousteauX – Stray Dogs
I ‘nuovi’ CousteauX al secondo disco: Stray Dogs. Sono passati già quattro anni – anche se il lungo periodo pandemico ha sicuramente contribuito ad alterare la nostra percezione del tempo…
Recensione: Arab Strap – As Days Get Dark
As Days Get Dark: dopo 16 anni il ritorno degli Arab Strap. Pensate a Leonard Cohen, quello electro-crooner di I’m Your Man. Subito dopo pensate agli Sleaford Mods, quelli sempre…