Edoardo Bennato Live

Ho fatto un selfie con Edoardo Bennato.

Oramai Vasco Rossi viene incensato un po’ ovunque come la rockstar nazional-popolare. Secondo me, per ragioni che magari approfondirò in un’altra occasione, gli elogi ultimamente attribuiti sia a lui che a Loredana Bertè sono meritati. Ma così facendo si rischia di oscurare o far passare nel dimenticatoio il contributo di altre figure storiche del rock’n’roll italiano – in primis Edoardo Bennato.

Edoardo Bennato live a Lignano Sabbiadoro il 22 agosto 2019.

Nel concerto di ieri, all’Alpe Adria di Lignano Sabbiadoro, Bennato ha dimostrato che nessuno come lui sa ripercorrere le varie fasi del nostro paese. Ogni suo pezzo scritto in qualsiasi epoca della sua lunga carriera – specie se rivisto attraverso la chiave irriverente della favola – rimane attuale come non mai. Ogni favola è un gioco, in fondo.

Edoardo Bennato Live

Così si comincia con un accenno ai nostri ministri e deputati che, proprio mentre lui sta cantando, “stanno seriamente lavorando”, come quelli richiamati dalle vacanze per la risoluzione della crisi del governo Conte. In Prigione, In Prigione non può che farci pensare agli slogan forcaioli del duo Salvini-Di Maio.

Edoardo Bennato nel tour 2019 alterna vecchi e nuovi temi

Ma ce n’è ovviamente anche per la sinistra i cui “impresari di partito” gli hanno fatto capire che “a loro” deve il suo successo. E nel Rock del Capitano Uncino se la prende con chi finge di lottare contro il sistema per diventare un giorno sistema lui stesso, un discorso che negli anni Settanta si poteva magari fare su Toni Negri e Autonomia Operaia e oggi forse su No Global o No Tav. Ma non c’è soltanto la critica. L’omaggio allo sbarco sulla luna sfiora il lirismo delle pagine di Oriana Fallaci a tal proposito. Pronti a Salpare e Il Paese dei Balocchi ci invitano a riflettere non soltanto sulla nostra scarsa capacità di accoglienza ma anche sul bisogno di essere sempre pronti ad affrontare una nuova sfida. Vendo Bagnoli è il rifiuto ironico di quell’assistenzialismo e fatalismo che rischia di soffocare il Sud.

C’è posto anche per il blues

Con A Napoli 55 È ‘A Musica si arriva finalmente all’omaggio di Bennato alla più bella città del mondo: Napoli.

 

Qui la sua straordinaria band prende il volo in un blues delizioso e infinito. Perché, diciamocela tutta, questi partenopei sanno davvero suonare e il loro messaggio è molto chiaro: puoi e devi avere dubbi su tutto quanto, ma mai sul rock’n’roll!

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Trevigiano di nascita e romano di adozione. Nel maggio 2016 ha pubblicato “Ballando con Mr D.” sulla figura di Bob Dylan, nel maggio 2018 “Da Omero al Rock”, e nel novembre 2019 “Twinology. Letteratura e rock nei misteri di Twin Peaks”.

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