GAZA

PNL, Un jour de paix – Gaza: un’uscita dettata dall’urgenza.

Annunciato il 7 dicembre 2023 tramite un teaser diretto da Daouda Jane, il brano Gaza viene pubblicato oltre quattro anni dopo l’uscita del terzo album dei PNL, Deux frères, dallo straordinario successo. Schivi a proposito delle loro idee politiche e di tutte le uscite pubbliche, i fratelli Andrieu (Tarik alias Ademo e Nabil alias N.O.S.) sentono l’urgenza di esprimersi dinanzi al massacro di Gaza dopo averlo fatto sui social a più riprese. Alla produzione è accreditato Joa, già con il duo; “Un jour de paix” compare al posto dei nomi dei due. Rispetto ai testi dei loro pezzi usuali, Gaza ha parole semplici, dalla forte impronta religiosa, dettate dalla necessità di dire qualcosa, dal poco tempo a disposizione e forse, in fondo, dalla mancanza di parole adeguate (per chiunque, a dire il vero) dinanzi a ciò che sta avvenendo nel sostanziale silenzio dei paesi occidentali. I soldi raccolti vanno alla causa palestinese.

In nome di Dio (Bismillah)
Una gran confusione
Pace
Pace
Pace
C’era una volta un giorno di pace
Gaza

Sto puntando a un cessate il fuoco, sto tirando una preghiera
Posso tirar fuori una canzone, questo è tutto ciò che posso fare
Non posso smettere di pregare come papà
Dove hai visto la pace a Gaza?

A Gaza

A Gaza
A Gaza

L’orizzonte è blu, sì, mi piaceva
Le nostre reti esprimono libertà
La pace, fratello mio, sorella mia, è l’unico soggetto
Mio Dio, è pazzesco, sento Gaza pregare (e urlare, urlare)
Di fronte, questi pazzi sono perduti*
Senza anima, senza sentimenti, futuro bruciato
E forse la distanza ha accecato alcuni cuori (Alcuni cuori, alcuni cuori)
Per tutti questi morti, dovremmo deporre qualche fiore

A Gaza

A Gaza
A Gaza
A Gaza

Nel nome della vita e della terra (A Gaza)
Portiamo la pace (A Gaza)
Promettiamo la luce (A Gaza)
Sognando un mondo con il dito verso l’alto**
Mio Dio, perdona loro
Mio Dio, perdonaci
Guida i nostri passi, guida i nostri cuori
Questo mondo è pazzo
Vedere questi bambini morti mi toglie il fiato
Trattengo le lacrime
Ma non c’è niente che io possa fare, sono solo un uomo che sta andando in fiamme
Domani, rivolto al cielo, prega il mare
Che l’onda porti via la speranza
Per le nostre generazioni future, Amen
Un po’ d’acqua, un po’ di luce, in questa oscurità
A volte dimentichiamo che siamo fatti della stessa carne
La vita non ha prezzo, ma la morte è costosa

A Gaza

A Gaza
A Gaza
A Gaza
Pace a Gaza
Amore a Gaza
A Gaza
A Gaza

*con riferimento all’esercito israeliano
**nel senso di ‘rivolto a Dio’

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Mi piace la musica senza confini di genere e ha sempre fatto parte della mia vita. La foto del profilo dice da dove sono partita e le origini non si dimenticano; oggi ascolto molto hip-hop e sono curiosa verso tutte le nuove tendenze. Condividere gli ascolti con gli altri è fondamentale: per questo ho fondato TomTomRock.

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