di Marina Montesano
Long Live A$ap è l’uscita più importante di questo inizio 2013 per l’ambito rap. Newyorkese dall’infanzia molto difficile, battezzato con il nome di Rakim in onore del celebre rapper, A$ap si era distinto negli ultimi due anni con mixtapes e apparizioni che lasciavano ben sperare; difatti un contratto milionario e featuring di peso (da Drake a Kendrick Lamar a Santigold a Florence Welch a Skrillex) segnano questo disco che, va detto subito, non delude, pur non essendo della stessa categoria stellare dell’esordio di Kendrick Lamar. La produzione ricorda a tratti quella di Odd Future, a tratti quella dello stesso Lamar, classificandosi insomma nell’onda del rinnovamento che il genere sta vivendo in questi ultimi anni. A$ap Rocky è un buon rapper (sebbene non a livello di Rakim, purtroppo per lui) dai testi piuttosto banali e i momenti migliori di Long Live vengono dai brani più narcotici (la title track, a d esempio) o da quelli in cui si associa a altri rapper. In particolare colpiscono F**kin’ Problems, Wild For The Night e la splendida 1 Train.
7,5/10
httpv://www.youtube.com/watch?v=nU4OIAYwo5g
A$ap Rocky – 1 Train