Hans-Joachim Roedelius, dai Cluster a Imagori II.
Hans-Joachim Roedelius 84 anni e non sentirli. Non che l’età anagrafica dia una connotazione specifica a chicchessia, ma questo giovanotto è, il caso di dirlo, più attuale dei contemporanei.
Anima e corpo dei Cluster, Roedelius, per chi predilige un certo tipo di elettronica, rappresenta un “giacimento” creativo inesauribile che non stanca mai, anzi, ogni volta, sollecita suggestioni intimiste e curiosità.
Christoph H. Mueller dei Gotan Project
Cos’ha nella testa? Me lo chiedo, domanda lecita. Qualsiasi cosa risieda nella sua parte destra del cervello è stata accolta ed è entrata in sincronia con Christoph H. Mueller, fondatore dei Gotan Project, con cui la collaborazione mi sembra più che riuscita.
La creazione di Imagori II
1. Parola d’ordine: essenzialità.
Pochi suoni, precisi, loops ed echi che non sono sicura provengano soltanto da questo sistema solare.
2. Seconda parole d’ordine: trasmissione.
Roedelius è un visionario sonoro. Risulta facile, per me che lavoro con le immagini tutti i santi giorni, costruire un quadretto visivo per ogni traccia, che io voglia o no nasce spontaneamente.
3. Denominatore comune di tutte le tracce: rotondo.
Questo è un disco che rotola, i suoni e i loops rotolano. Anche le voci.
All’istante, mentre lo penso (vedi punto 2), mi viene in mente la grande sfera bianca, il Rover con una coscienza propria, de Il Prigioniero, si materializza, rotola, si avvicina e ti ingloba.
Mueller-Roedelius ammaliano con Imagori II
Inglobata da Mueller-Roedelius. Non interrompo nemmeno le tracce che al mio orecchio risultano disturbanti e sinistre, quelle con i suoni più acidi e gli accenni di voci sintetizzate, voglio sentire dove va a parare l’inquietudine. Inglobata dal Rover e non mi voglio liberare. Nemmeno il tempo di capire dove sono e dove sta la via d’uscita che la traccia successiva è tutto un altro loop, morbido, caldo ed avvolgente. Spiazzata, continuo a rotolare. E rotolo fino alla fine del disco… quando la sfera si stoppa: è già finito?
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Elisabetta Nasuti
Nata nell'anno della rivoluzione ancora non si è fermata. Da sempre appassionata di dischi volanti e suonanti. Ex musicista ma grafica extra deluxe, vive con 5 gatti, un pennivendolo e la collezione completa di X Files.
