gang of four what happens

 

gang of four what happens
 

di Mauro Carosio
 
Era il 1979 e con il disco d’esordio, Entertainment, i Gang Of Four si imponevano come i leader di una nuova epopea del rock. Che si chiamasse post-punk o new wave poco importava,  il disco in questione avrebbe fatto scuola per le generazioni future al punto che ancora oggi qualcuno lo osserva con particolare attenzione. Giusto Franz Ferdinand? Con un fardello così pesante, per la band di Leeds è stata dura continuare mantenendo un livello adeguato all’exploit iniziale. Buoni i risultati dei tre album degli anni ’80, trascurabili i restanti quattro usciti dopo varie reunion e relativi naufragi. Quest’anno Andy Gill, l’unico superstite del gruppo originale, ci riprova e il risultato non aggiunge nulla a quanto prodotto ultimamente. What Happens Next è senz’altro un disco ben prodotto, muscolare e tirato al punto giusto. La svolta più industrial comunque non convince e il prodotto finale resta confuso e fuori sesto. Tra le undici nuove tracce capita di rimanere colpiti da un riff particolarmente azzeccato o da un ritornello più dance, elementi artatamente inseriti per dare al prodotto finito un’aria meno anodina e più familiare. Interessante l’intervento della cantante dei Kills, Alison Mosshart, che interpreta Broken Talk, uno dei pochi brani degni di nota per questo stentato ennesimo ritorno.
 
5/10
 

 

httpv://www.youtube.com/watch?v=zwFHiSRc19E

Gang Of Four Ft. Alison Mosshart – England’s In My Bones

 

 
 
 
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