Esce per la A.MA Records Enrico Le Noci – Electric Nuts.
Esce per l’etichetta jazz A.MA Records che si è meritatamente affermata, grazie alla qualità del suo catalogo, come una delle più importanti label europee, il nuovo lavoro del chitarrista barese Enrico Le Noci qui in trio con il batterista Egidio Gentile con cui condivide una lunga collaborazione e con l’olandese Matthijs Geerts alle tastiere e piano elettrico. Scorrendo la tracklist sorge il sospetto che Electric Nuts non sia semplicemente un album di jazz, cosa ci sta a fare infatti un brano come Voodoo Child indissolubilmente legato al nome di Jimi Hendrix? Scopriamo poi che ci sono altre due cover come Maiden Voyage di Herbie Hancock e Sky Dive di Freddie Hubbard, sono i tre brani posti alla fine del disco che contiene poi cinque composizioni originali di Enrico Le Noci.
Un disco di jazz urbano
Lo stile chitarristico di Le Noci si caratterizza per un tocco molto pulito in cui l’influenza blues rock di Hendrix si unisce a una piacevolissima sensibilità melodica. Altro merito del disco è l’efficace interplay fra la chitarra e le tastiere di Matthijs Geerts che si integrano perfettamente nel disegnare paesaggi sonori fra jazz e fusion, ma con accenni di minimalismo e psichedelia, mentre la batteria di Egidio Gentile sorregge i brani col suo senso del groove. Electric Nuts è un disco di jazz urbano, dalle atmosfere notturne, suonato benissimo da tre musicisti che non mettono in primo piano le loro eccellenti abilità tecniche, ma prediligono dare forza comunicativa ed emozionale ai brani, aiutati anche da arrangiamenti molto curati.
Enrico Le Noci – Electric Nuts all’insegna della fusion
La scoppiettante batteria di Gentile apre il disco con In the House, un brano di fusion frizzante ed elettrico con la chitarra che si impenna in uno splendido assolo centrale, di quelli che dal vivo scatenerebbero l’applauso, cosa che meriterebbe anche l’assolo di piano di Geerts sul finale di Eyes to Feel, Nuts inzia con atmosfere placide per accendersi nel finale con un groove vibrante e aggressivo e accenni di funk, Fantasia è uno smooth jazz che nel finale viene reso inquieto dalle incursioni spettrali del synth ci sentiamo trasportati lungo le strade deserte di una livida città di notte, CYSTE è l’ultimo brano originale e offre a Le Noci lo spazio per un assolo vibrante di chitarra che poi vira verso il funk.
Spazio alle cover
La cover di Maiden Voyage di Herbie Hancock, della quale mantiene la tensione spirituale, vede protagonista la chitarra nel ruolo che nell’originale fu dei fiati di Freddie Hubbard e George Coleman, mentre Geerts punteggia il brano col suo piano e con un drone di basso, tocca poi al classico hendrixiano Voodoo Child qui inevitabilmente il suono della chitarra si sporca nelle sue cadenze blues sorretto da un’incalzante sezione ritmica, siamo certi che anche gli appassionati di rock apprezzeranno, chiude la cover di Sky Dive di Freddie Hubbard.
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