Dead Weather Dodge and Burn

Dead Weather Dodge and Burn

di Marina Montesano

Moderno supergruppo che allinea alcuni fra i migliori talenti strumentali del rock (Jack White, Alison Mosshart, Dan Fertita e Jack Lawrence sono tutti polistrumentisti di livello), i Dead Weather arrivano con Dodge And Burn al terzo disco: forse il loro migliore, sebbene non privo dei difetti che si potevano percepire già nei precedenti. La scrittura compartecipata punta su un approccio granitico, come annuncia il primo singolo e brano d’apertura, I Feel Love (Every Million Miles). Niente male, ma meglio ancora la successiva Buzzkill(er), dove al riff granitico si preferisce un approccio più sexy, ben condotto dalla voce di Mosshart. Ma il momento migliore arriva con Lose The Right, dove accanto alla cantante si affaccia alla voce, con il consueto piglio isterico, anche Jack White; il tutto su un riff di organo e a solo di chitarra davvero notevoli. Sicuramente da menzionare anche Three Dollar Hat, dove la voce di White riprende il tradizionale Stagger Lee (e ci vuole coraggio, data la versione definitiva di Nick Cave), alternato a accelerazioni che ricordano moltissimo i QOTSA: anche qui il risultato è di altissimo livello. Altrove prevale una scrittura più casuale, meno accurata, che allinea qualche pezzo hard rock buono più che altro per la dimensione live: anche se gli impegni dei singoli per il momento impediscono ai Dead Weather di andare in tour, per quanto se ne sa. Alla fine, come in passato, la band non coincide esattamente con la somma delle sue parti, ma questo è vero per quasi tutti i supergruppi. Tuttavia, sospeso tra la produzione del Jack White, dei QOTSA e dei Kills, Dodge And Burn offre momenti di musica molto buona, che i fans di questi gruppi/artisti non mancheranno di apprezzare.

7,5/10

httpv://www.youtube.com/watch?v=98oMvKF-78Y

I Feel Love (Every Million Miles)

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