Joan Baez – Silver Blade.

Il brano è scritto da Josh Ritter, mentre la versione più nota, e più congrua al testo, è quella di Joan Baez dall’album Whistle Down The Wind.
Tengo con me un coltello d’argento
Ha la lama affilata e il manico di osso
Una piccola cosa d’argento
Che ora è tutto quel che ho
Un tempo conoscevo un lord giovane e bello
Lo sentivo fischiettare mentre passava a cavallo
Da sfrontata dicevo che era mio
Le scarpe con cui cavalcava erano d’oro
Guardo verso di me
Poi m’invitò a salire sul suo cavallo
Chiese se volevo essere la sua dama
E andar via con lui per sempre
Ogni suo bacio era una canzone d’amore
E io che a quel tempo ero una ragazza
Ascoltai promesse di felicità perfette per una ragazza
Così salii in groppa e cavalcai via con lui
Mi condusse al suo alto castello
Con promesse e con gemme finché
Non mi portò sino al salone
Poi mi tolse i vestiti e fece di me ciò che gli piacque
Quando ebbe finito e io me ne restavo lì
Dalla mia testa con una lama d’argento
Tagliò un ricciolo di capelli neri come l’inchiostro
E mi disse di vestirmi e andarmene per la mia strada
Ma io avevo guardato bene il coltello d’argento
E il posto dove l’avevo sistemato
E quando mi diede le spalle
Glielo piantai per bene fra le costole
Usai il coltello come una vanga
Dove crescono rovi e lillà
Bucai il terreno per fare una fossa
In un luogo che nemmeno Dio conosce
E ogni sera ritornai
Nel posto che avevo scelto per lui
Finché la sua pelle non si mutò in vermi
E cani randagi dispersero le sue ossa
Ora tutto quel che resta di chi ero
E’ il ricordo di una fanciulla
Che scambiò un ladro per l’amore
Ma ne guadagnò un coltello d’argento