Jamie XX In Color

Jamie XX In Color

Jamie xx (quasi) solista in grande forma con In Colour.

Oh My Gosh! Su un ritmo sincopato in puro stile dubstep d’annata risuona questa esclamazione che potrebbe sintetizzare il giudizio sull’esordio solista ufficiale di Jamie xx, dopo singoli e remixes, incluso quello splendido dell’ultima opera di Gil Scott Heron, I’m New Here; e oltre, naturalmente, il suo contributo ai due dischi degli XX. Il brano è Gosh, già in ascolto da qualche settimana, e apre In Colour. Segue un’altra canzone già ascoltata, l’atmosferica Sleep Sound che a un certo punto quasi si fonde con la successiva Seesaw, con la presenza al canto di Romy degli XX; la voce è volutamente tenuta bassa nel mix, il che la differenzia dalla band alla quale entrambi appartengono, visto anche il ritmo più sostenuto della composizione. Molto più della pur bella Stranger In A Room che vede il rimanente terzo degli XX, Oliver Sim, al canto e alla chitarra: qui la ritmica è assente e l’atmosfera dreamy fa pensare a un estratto da Coexist.

Jamie xx con Romy e Oliver Sim

La seconda metà del disco contiene i due brani destinati a esser maggiormente ascoltati come singoli. Dopo il groove notturno di Hold Tight ecco infatti Loud Places con Romy di nuovo al canto; storia di una relazione in bilico e di solitudini urbane (“Vado in posti rumorosi / per trovare qualcuno / con cui condividere il silenzio”) con molti riferimenti alla club culture psichedelica (“Sento la musica nei tuoi occhi / Io non ho mai raggiunto questi picchi / Sei in estasi senza di me / Quando torni quaggiù / Non ci sarò”).

 

Il refrain ritmico e i cori danno al brano una curiosa svolta innica insolita nella musica che i due producono insieme: che possa essere un’indicazione sul futuro e atteso terzo disco degli XX? In ogni caso un highlight assoluto. Così come la successiva I Know There’s Gonna Be (Good Times) costruita attorno a un sample di Good Times dei Persuasions, con il rapper Young Thug e il cantante dancehall Popcaan. Il che porta in una direzione molto diversa il disco rispetto alle atmosfere inglesi che dominano fino a questo momento; magari voluto per far breccia nel mercato americano, è nondimeno una delizia e una delle canzoni dell’estate. Chiudono in modo più consueto le strumentali The Rest Is Noise e Girl. E alla fine la sensazione è che In Colour sia caleidoscopico abbastanza da mantenere le premesse del titolo, pur presentando lo stile e il talento unici di Jamie xx in un lavoro finalmente compiuto e tutto suo.

9/10

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Mi piace la musica senza confini di genere e ha sempre fatto parte della mia vita. La foto del profilo dice da dove sono partita e le origini non si dimenticano; oggi ascolto molto hip-hop e sono curiosa verso tutte le nuove tendenze. Condividere gli ascolti con gli altri è fondamentale: per questo ho fondato TomTomRock.

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