Terzo disco citazionista per i Cold Cave: Fate In Seven Lessons.
Fate In Seven Lessons, ovvero il destino di Wesley Eisold, aka Cold Cave, in sette episodi che non lasciano dubbi sulle intenzioni. I Cold Cave giungono alla terza prova in studio con un disco che si presenta quasi come un tributo a una certa stra-abusata musica d’epoca, stiamo parlando dei soliti “fantastici eighties”.
Il merito di Eisold è senz’altro l’abilità straordinaria con cui maneggia, alla perfezione, sonorità e orpelli decisamente già sentiti con un personale meticciato volto quindi non solo a idolatrare i grandi nomi dei tempi che furono. Eisold quest’anno riprende il discorso apparentemente abbandonato dieci anni fa, l’album in questione era Cherish In The Light Years, con un lavoro dove a farla da padrone è il modulo che lo ha reso celebre. Un tripudio di synth e drum machine rendono Fate In Seven Lessons un ottimo sussidiario per gli estimatori di un genere ormai evergreen.
Fate In Seven Lessons: sette brani “alla maniera di…”
Abbiamo parlato di album tributo. Tomtomrock propone quindi un gioco estivo per identificare il titolare ideale di ogni singolo brano senza nulla togliere ai meriti dei Cold Cave. Apriamo quindi col primo tributo: Prayer From Nowhere pare proprio un omaggio ai Depeche Mode dei momenti migliori mentre nella seconda traccia, Night Light, si cambia registro e il tributo pare essere indirizzato verso un ambito che coinvolge gli Eurythmics o i Pet Shop Boys. Con Psalm 29 il gioco si fa più duro e si chiamano in causa i New Order apertamente citati anche in copertina. Non potevano certo mancare i Cure che si palesano in Love Is All e nella successiva Happy Birthday Dark Star. Le due tracce conclusive, Honey Flower e Promised Land sono la degna sintesi del tutto. Alla fine vengono rispolverati i restanti nomi cari a Eisold. Ecco quindi resuscitare, per qualche motivo, risonanze di Joy Division, Jesus And Mary Chain fino ai più gotici Sisters Of Mercy.
Un disco piacevole, certo nostalgico, ma senz’altro ben strutturato e divertente. E sotto l’ombrellone l’invito è quello di scegliere. Quale lezione Seven Fate attribuite a???
Be the first to leave a review.
Mauro Carosio
Ha suonato con band punk italiane ma il suo cuore batte per il pop, l’elettronica, la dance. Idolo dichiarato: David Byrne. Fra le nuove leve vince St. Vincent.
