Il ritorno dei Gossip con Real Power.
I Gossip, lo storico trio indie-rock americano, torna alla ribalta con Real Power (Columbia Records), registrato subito prima e subito dopo la pandemia. Quindici anni dopo il successo di Music For Men (2009) e della hit dance-punk Heavy Cross, e dodici anni dopo il loro ultimo album A Joyful Noise (2012), la band composta da Brace Paine, Hannah Billie e Beth Ditto si riaffaccia con un disco che sa, ancora vagamente, di dance-punk e di indie-rock dei tempi andati, ma che in gran parte cede il passo a motivi soft-rock dalle modalità non del tutto a fuoco. Il leggendario produttore Rick Rubin ha di nuovo collaborato con il gruppo, concretizzando le loro idee musicali in un insieme solido e compiuto, eppure convincente solo in parte.
Difficile rincorrere il passato
I Gossip 2024 sembrano invecchiati, manca l’entusiasmo e la spregiudicatezza degli esordi, elementi che hanno costituito il marchio di fabbrica che li ha consacrati. Tuttavia, lo stile rimane accattivante: riff di chitarra tra funk e punk, richiamano i tratti new wave degli anni ’80 (Gang Of Four, XTC), e suoni che evocano i più recenti LCD Soundsystem.
Le tracce oscillano tra ballate nostalgiche e canzoni da locale più o meno di tendenza, richiamando idee disco music contemporanee. Mentre Act Of God e il singolo Real Power ricordano i tempi di Standing In The Way Of Control (2006), la vera nuova anima della band emerge in episodi come l’enigmatica, e troppo felpata, Don’t Be Afraid. In sostanza, Real Power può tranquillamente piacere ai fan storici della band, compresi quelli che hanno iniziato a seguirla da teenager e ora vanno per i quaranta. I suoni sono quelli che ricordiamo e che ci aspettiamo, e per certi versi tutti questi anni non sembrano affatto trascorsi. Ma non cercate una nuova Heavy Cross. Rimarreste delusi. Diamo un voto alla memoria e speriamo in un futuro migliore?
Be the first to leave a review.