Public Image Ltd - End Of The World

Dopo il singolo Hawaii, arriva il ritorno dei Public Image Ltd. con End Of World.

Dall’apparizione on line del singolo Hawaii – dopo uno hiatus di almeno otto anni per i Public Image Ltd. – nel gennaio scorso, all’uscita di End Of World (PiL Official), è successo che il brano fosse candidato per rappresentare l’Irlanda all’Eurovision e che l’ispiratrice della canzone, Nora Forster, moglie di John Lydon da sempre e madre della mai dimenticata Ari UP delle Slits, sia mancata dopo dolorosi anni di malattia di Alzheimer, sempre assistita amorosamente da Lydon medesimo.

È  in questo ossimoro tra quella che avrebbe potuto essere l’ultima truffa, Public Image Ltd all’Eurovision, e il lutto che si celava dietro l’angolo e che si è consumato prima che questo album vedesse la luce, che sta la chiave di lettura dell’intero lavoro: commovente e irritante, contraddittorio e lucido.

La musica e i testi di John Lydon

Tredici canzoni compongono End Of World, la formazione dei Public Image Ltd. è la più lunga della storia della band. I sodali sono diligentemente a servizio dei sermoni, a volte divertiti, talvolta sin troppo personali e soprattutto conditi dalle opinioni di Lydon che si conferma ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, persona da prendere o lasciare con la sua personale visione di un mondo che è evidentemente alla fine e a cui non risparmia nulla, fregandosene come sempre del pensiero comune.

Apre Penge, già nota con il suo incedere quasi Killing Joke, ispirazione vichingo ucronica,  convince per una sua ieraticità monolitica. End Of World sfiora strutture metal oriented ma è soprattutto il testo da porre in ascolto. Car Chase potrebbe essere remixata dai vecchi amici Leftfield, ne verrebbe fuori un gran singolo. Being Stupid Again è uno strale sulle nuove generazioni studentesche viste come fossero nuovi hippies, categoria da sempre denigrata da Lydon, e inizia quasi come Public Image per dipanarsi su una base sintetica. Walls è un ritorno quasi funk alle atmosfere di Metal Box mentre Pretty Awful offre una base sonora ad una declamatoria Lydoniana sardonica finché non arriva un ritornello quasi eighties.

La ritmica trainante dei Public Image Ltd. di End Of World

Strange è episodio intimistico, uno dei brani più ispirati e si sente dal cantato sofferto. Down On The Clown conferma quanto la batteria di Bruce Smith funga in tutto il lavoro da motore trainante e base di partenza per la scrittura delle chitarre di Lu Edmonds che hanno sovente funzione percussiva. Dirty Murky Delight mi ha ricordato il primo Ian Dury. The Do That riprende le fila di Lollipop da This Is Pil, ci si può trovare anche il glam tanto amato da Lydon in gioventù, un divertissement.

L F C F che sta per  Liars, Fakes, Cheats, and Frauds la dice lunga sulle traversie passate negli ultimi anni con gli ex compagni Pistols nel tipico stile Hyde Park di Lydon. North West Passage è episodio assimilabile musicalmente a Penge e la chiosa con Hawaii (chi avrebbe mai immaginato cantasse d’amore e con quella voce) consegna ancora una volta tutti i pro e contro che una delle icone del secolo scorso è tutt’ora in grado di esprimere in assoluta libertà e senza compromessi.

Public Image Ltd. - End Of World
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Collaboratore per testate storiche (Rockerilla, Rumore, Blow Up) è detestato dai musicisti che recensisce e dai critici che non sono d'accordo con lui e che , invece, i musicisti adorano.

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