Un’uscita a rate per i Soft Cell: *Happiness Now Completed.
All’atto di aver in mano la copia fisica in formato digibook in cd di *Happiness Not Included, uscito lo scorso anno, notai che nel packaging era presente una busta vuota atta a contenere un supporto non presente e pensai ingenuamente ad un errore da parte della casa discografica.
Oggi scopro che, invece, trattavasi di elucubrata strategia di marketing che, credo, non abbia paragoni con altre emissioni ad oggi: è di pochi mesi fa infatti la notizia che quello spazio avrebbe contenuto un secondo cd, *Happiness Now Completed il titolo, che vedeva presenti ben 19 canzoni di cui almeno 10 inedite più qualche edit o remix di brani dell’album madre.
Arriverà anche *Happiness Now Extended
È stato quindi necessario per il sottoscritto entrare in possesso del disco, ad oggi ordinabile solo attraverso il loro sito ma, essendo distribuito da BMG, suppongo verrà presto o tardi immesso sul mercato tradizionale e sulle piattaforme streaming in cui tutt’ora latita insieme all’altra nuova emissione, *Happiness Now Extended, ovvero tutto l’album originale in versione estesa e remixata che, uscendo solo in vinile, non attira affatto la mia attenzione…
E intanto godiamoci i Soft Cell ancora in forma di *Happiness Now Completed
Ammetto che l’acquisto per niente cheap (8,23 euri di tassa doganale, manco lo sceriffo di Nottingham) vale però tutti gli euri spesi. Si parte con una cover d’annata di Giorgio Moroder, First Hand Experience in Second Hand Love, si coverizzano anche X-Ray Spex con The Day The World Turned Day-Glo e Fad Gadget (eterna devozione) con Back To Nature con commossa chiosa di Almond, ci si autocita con alcune songs molto Motown, qualche torch song, la versione senza ragazzi del negozio di animali di Purple Zone (molto migliore del duetto), la partecipazione dell’artista newyorkerse Christeene (cercate le sue performance in rete) in Nighthawks che evoca il fantasma di Genesis P-Orridge e qualche prezioso riferimento addirittura a Non-Stop Erotic Cabaret.
Inutile dire che qui da me sta andando in heavy rotation, primo perché di una godibilità forse superiore all’album stesso e secondo perché la capacità del duo di sfornare ancora perfette canzoni, tra l’altro ballabilissime, mi ricorda quando ancora le mie gambe non andavano per i cazzi loro. Quindi lunga, anzi lunghissima vita ai Soft Cell.
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Marcello Valeri
Collaboratore per testate storiche (Rockerilla, Rumore, Blow Up) è detestato dai musicisti che recensisce e dai critici che non sono d'accordo con lui e che , invece, i musicisti adorano.
