Radiohead - Kid A Mnesia

I Radiohead si festeggiano con un cofanetto: Kid A Mnesia.

Sono ben poche le band destinate a lasciare una traccia indelebile nella storia della musica rock, specialmente quando entriamo nel territorio sdrucciolevole del rock indie e alternativo. Fra questi, un posto speciale spetta indubbiamente ai Radiohead che in meno di un lustro hanno festeggiato i 20 anni di tre album chiave di una storia personale e allo stesso tempo collettiva. Dopo i 20 di Ok Computer, pubblicato nel 1997, album seminale sul quale appaiono brani come Paranoid Android, Karma Police, No Surprises ed altre meraviglie, nel 2020 e 2021 è stato il turno di Kid A e Amnesiac, album celebrati e discussi, che gli inglesi di Oxford hanno deciso di festeggiare con la pubblicazione di un cofanetto composto da tre dischi dall’evocativo titolo Kid A Mnesia (XL Recording), nel quale oltre alle tracce ben note dei due lavori già citato ne fanno capolino altre fino ad oggi inedite.

Dopo Ok Computer

Ma procediamo con ordine. Se Ok Computer era stato salutato abbastanza unanimemente da critica e pubblico, con Kid A e Amnesiac le cose sono andate meno lisce. Album difficile, complesso, dominato da sonorità metalliche e insolite per l’epoca, Kid A conteneva brani dall’andamento tortuoso e non di immediata recezione. Basti pensare al brano di apertura Everything in Its Right Place, che ci accoglie con una trama vorticosa di sintetizzatori, in un crescendo ipnotico. O ancora la sognante ed evocativa Motion Picture Soundtrack o la meravigliosa How To Disappear Completely, che, almeno per la scrivente si contende con la opening track la palma di canzone più riuscita dell’album.

Con Amnesiac, la band, da sempre incline alla sperimentazione compie un ulteriore passo in avanti e certamente anche grazie all’influenza del geniale chitarrista multistrumentista Jonny Greenwood, introduce nel proprio universo sonoro nuances jazzate, sottolineate da ottoni, archi e tastiere.

Inediti e rivisitazioni

Date queste premesse, cosa possiamo dire di questo cofanetto, pubblicato lo scorso 5 novembre? Accanto a molte tracce note trovano spazio inediti. In alcuni casi appaiono sotto la forma  di Untitled, bozze di canzoni irrisolte e che probabilmente rivestono un interesse “archeologico” solo per gli irriducibili della band. Altri brani sono invece delle vere gemme: tracce registrate all’epoca della registrazione di Kid A e Amnesiac e mai pubblicate. Fra  tutte la splendida If You Say the Word, sinuosa  e dal ritmo ipnotico, che esplode tuttavia in improvvise aperture, sottolineate dalla voce inconfondibile di Yorke, o Fog, versione rivisitata di un brano già pubblicato nel 2003. Le note del pianoforte lasciano qui il posto a quelle dei sintetizzatori e il pezzo assume un andamento nel complesso meno sincopato e più soave.

 

Follow Me Around è un brano dalla storia complessa: già suonato nel corso di esibizioni dal vivo (la prima volta nel 2000 a Toronto), non era sino ad oggi mai stato pubblicato in maniera coerente e definitiva. La versione qui proposta è praticamente acustica: la voce di Yorke è sublimata dalla chitarra di Greenwood, e il pezzo assume dei toni quasi folk.

Radiohead – Kid A Mnesia: un cofanetto per tutti

Sono proposte anche versioni alternative e per certi versi irriconoscibili di brani noti come True Love Waits, Pulk/Pull Revolving Doors e Like Spinning Plates. Infine, ciliegina sulla torta, grandi classici come Pyramid Song che diviene Pyramid Strings e How to Disappear (Into Strings) vengono presentati nella forma solenne di brani orchestrali, grazie all’estrapolazione delle sezioni degli archi, in una impostazione cinematografica che sicuramente si addice all’eclettico Greenwood.

Nel complesso un cofanetto indispensabile per i fan e perché no, anche per i neofiti, che ci troveranno un’antologia piuttosto completa di due dischi irrinunciabili degli inglesi, in attesa di un nuovo, e stavolta totalmente inedito, disco della band.

Radiohead - Kid A Mnesia
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Milanese trapiantata a Parigi, fra filosofia e diritto, le mie giornate sono scandite dalla musica. Amo la Francia, il mare e il jazz. I miei gruppo preferiti ? I Beatles, i Radiohead, gli Interpol e gli Strokes.

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