Torna il duo Alison Mosshart / Jamie Hince per il nuovo The Kills – God Games.
Assenti dal mercato discografico dall’ormai lontano 2016, The Kills tornano con God Games (Domino) prodotto dall’esperto Paul Epworth. Il duo formato da Alison Mosshart, ex Dead Weather (se il progetto con Jack White si può considerare concluso), e Jamie Hince, ex marito di Kate Moss, ha decisamente il physique du rôle per fare bella figura nel mondo rock: un duo (com’è andato di moda) di bei tipi, voce e chitarra, suoni essenziali. Però né all’interno del mondo indie, né in quello mainstream hanno mai veramente sfondato a livelli altissimi, e questo nuovo God Games non credo cambierà molto per The Kills. Questo non perché non sia una bella collezione di canzoni, ma perché non ha degli elementi radicalmente diversi rispetto al passato.
Un disco parzialmente diverso dal passato
In più, a God Games manca un singolo veramente forte qual era stato Doing It To Death sul precedente Ash & Ice, ma The Kills compensano bene con un disco efficace nel suo insieme. Jamie Hince sembra aver rinunciato alla chitarra elettrica come principale strumento, dunque troviamo synth (come già su Ash & Ice) ed episodi acustici. In ogni caso, la bella voce di Alison Mosshart (a volte doppiata da quella di Hince) rende più che riconoscibile il sound della band.
La vena malinconica che convince
God Games convince più nella seconda parte che non nella prima, sebbene si apra molto bene con New York. Come sempre con loro, comunque, l’intero disco scorre piacevolmente, più pop che propriamente rock, a partire dal singolo / video 103, nel senso che il duo ha scelto di preferire le ballate sui numeri più tirati.
E parlando di ballate, stessa cosa si può dire per la title track, per Blank e soprattutto per la conclusiva Better Days, fra le cose migliori che The Kills abbiano mai inciso, mostrando che forse questa malinconia è la vena migliore del duo, passata la voglia di giocare alla coppia rock dirompente. Un po’ in sordina, God Games è il disco della maturità per The Kills.
Be the first to leave a review.
Marina Montesano
Mi piace la musica senza confini di genere e ha sempre fatto parte della mia vita. La foto del profilo dice da dove sono partita e le origini non si dimenticano; oggi ascolto molto hip-hop e sono curiosa verso tutte le nuove tendenze. Condividere gli ascolti con gli altri è fondamentale: per questo ho fondato TomTomRock.
