Warpaint - Radiate Like This

Radiate Like This: il disco della maturità per le Warpaint?

Nonostante l’intervallo di sei anni che separa Heads Up e Radiate Like This, loro quarta prova in studio, non si è mai veramente spezzato il fil rouge che lega profondamente le Warpaint. Cosi, malgrado gli innumerevoli progetti personali, tanto pubblici che privati (album solisti e/o nascite), i due anni della pandemia e gli ordinari accadimenti della vita, le quattro musiciste americane non hanno faticato a ritrovare, in questo 2022, la magia di sempre.

“Non ci siamo mai fermate”, ha confessato la batterista Stella Mozgawa, nel corso di un’intervista concessa recentemente a Junkee, “Mi dispiace, non possiamo inventare racconti complicati tipo ‘oh, tutte abbiamo rotto con i rispettivi partner’. Oppure: ‘c’è un enorme dramma legato a questo disco’. Non è proprio cosi, siamo solo quattro esseri umani che vivono in questo mondo e che sono abbastanza fortunate da esprimersi e fare musica insieme e affinare la loro creatività individuale e le loro abilità individuali, in un periodo strano”. Radiate Like This (Virgin 2022) nasce dunque in questo contesto allo stesso tempo creativo e sereno: gli esiti sono decisamente positivi.

I  brani di Radiate Like This

Spetta a Champion l’onere e l’onore di fare da apripista. Il brano offre subito la chiave di lettura dell’album, giocato tutto in crescendo, dominato dalle chitarre di Theresa Wayman e Emily Koka. Il testo è autocelebrativo e dai toni decisamente ottimisti. “Sono un oceano/ Inspiro, inspiro ed espiro / Sono vecchio un milione di anni / Sono un campione”.

Sulla stessa lunghezza d’onda, sostenuta da un ritmo dissonante e attraversata da un tappeto di sintetizzatori, Hips è ingentilita dalla magnifica prova vocale delle quattro musiciste impegnate in un testo non meno risoluto. “Mi sento libera / E posso decidere / Se voglio guardare, se voglio perdere il controllo / Se posso compiacere me stessa, se posso rotolare da sola / E quando gioco duro la morbidezza inizia a mostrarsi /Nelle mie ossa”.

La delicata e sognante Hard to Tell You, dalle sonorità soft-rock tipicamente Warpaint, fa da apripista a Stevie, brano che rilegge il r’n’b, venandolo di suadenti sfumature indie-rock dal sapore californiano.

I dieci pezzi inclusi nell’album sono intimamente legati l’uno all’altro e formano un insieme decisamente omogeneo. E così la sensuale ballata Like Sweetness ci introduce naturalmente alla sognante Trouble, due dei brani più interessanti del disco, per ora inspiegabilmente esclusi dai live. Ma è forse in coda che troviamo i momenti migliori di Radiate Like This. È il caso di Proof, dalle spesse sonorità dream-rock, o di Melting, con le sue linee melodiche semplici ma di grande impatto, sostenute da una parte vocale capace di creare un intenso effetto drammatico. Chiude egregiamente Send Nudes, dal contenuto vagamente erotico e dall’andamento ipnotico sottolineato da venature jazzate, a confermare la maturità raggiunta dalla band, tanto in studio quanto in versione live.

Warpaint – Radiate Like This
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Milanese trapiantata a Parigi, fra filosofia e diritto, le mie giornate sono scandite dalla musica. Amo la Francia, il mare e il jazz. I miei gruppo preferiti ? I Beatles, i Radiohead, gli Interpol e gli Strokes.

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