Little Simz – Sometimes I Might Be Introvert

Fra le uscite più interessanti dell’anno: Little Simz – Sometimes I Might Be Introvert

Little Simz – Sometimes I Might Be Introvert
Age 101 Music – 2021

 

Diciannove trace scandite da quattro interludi: Sometimes I Might Be Introvert è il quarto album in studio dell’anglo-nigeriana Little Simz e il seguito di Grey Area del 2019. Musicista eclettica e fuori da ogni schema, Simbiatu “Simbi” Ajikawo, questo il nome per esteso della giovane artista, poco più che ventenne, è molto di più di una rapper: poesia e impegno politico e sociale si intrecciano costantemente sullo sfondo di una trama musicale ove coabitano, contribuendo a tessere atmosfere estremamente evocative e coinvolgenti, sonorità hip-hop jazz, blues, soul, funk, rock ‘n’ roll e gospel.

Introvert, quasi un manifesto

Introvert, brano di apertura, scelto lo scorso aprile per annunciare il nuovo album, suona come una dichiarazione di intenti. E’ una lunga cavalcata, sorretta da una ritmica martellante, nella quale Little Simz rappa il proprio manifesto artistico e politico.

“Quanto dobbiamo lottare? Siamo stati abbastanza impavidi / Tutto quello che abbiamo visto sono le case rotte e la povertà /Funzionari governativi corrotti, bugie e atrocità /Come parlano di ciò che sta minacciando l’economia? Abbattendo le comunità per appropriarsi delle proprietà /Sono  direttamente interessata, è più di un semplice fastidio /Guarda oltre la superficie, non vedere solo quello che vuoi vedere /Il mio discorso non è involontario /Le intenzioni vengono proiettate direttamente dai miei polmoni / Sono una donna nera e ne sono orgogliosa” udiamo nel ritornello che chiude il pezzo.

Per le donne

Woman, traccia cantata assieme a Cleo Sol e dedicata a tutte le donne che, a ogni latitudine, sono costante fonte di ispirazione per la musicista, ci cattura con le sue venature soul, ma la gradevolezza della trama musicale non riesce a distrarci dalla forza evocativa del testo, mai banale.

“Amo come passi da zero a cento / e lasci la polvere dietro di te, tu sei così /Tutta azione, niente chiacchiere” rappa Little Simz, raccontandoci le vite di sorelle più o meno anonime, in Africa come altrove.

Da Smokey Robinson a Kendrick Lamar

È  niente meno che la stella del soul Smokey Robinson a prestare la voce per un duetto folgorante in Two World Apart: un autentico brano r’n’b che non stonerebbe fra i classici della Motown, a conferma dell’influenza esercitata su Simbi da Off the Wall di Michael Jackson (“disco al quale non si smette di ritornare”, come dichirato in una recente intervista). Maestose e cinematografiche, le diciannove tracce, sono, come anticipato, sottolineate dai quattro interludi che, lungi dall’essere delle semplici pause, svolgono il compito di io narrante, contribuendo ad accrescere il pathos creato ad arte dalle continue variazioni di ritmo e tonalità.

 

È  il caso di Gems che ci introduce a due dei pezzi forti dell’album, ovvero la programmatica Speed, una sorta di graffiante satira del dietro le quinte della scena rap, nella quale fanno capolino samples estratti da HUMBLE di Kendrick Lamar, Boss della stessa Little Simz nonché la Blood on the Leaves di Kanye West, evocata anche nel testo  (“Sono già una leggenda, bisognerebbe ridimensionare il discorso (Yeah-yeah)/AGE 101 disturba la pace /Credo di essere Kanye West, vedo il sangue sulle foglie (Yeah-yeah)” e la splendida Standing Ovation, scritta, come la quasi totalità dei brani in collaborazione con Inflo, il produttore che si cela dietro al sound perfetto che abita l’album.

La varietà è il punto di forza di Little Simz – Sometimes I Might Be Introvert

La varietà non viene mai meno: così eccoci passare dalle nuances funky di Protect my Energy alle venature afro di Fear No Man   Point And Kill, un riuscitissimo featuring con il musicista nigeriano Obongjayar, passando attraverso al gospel di Promises. Il tutto sublimato da testi allo stesso tempo poetici e impegnati in una definitiva consacrazione del talento di Simbi, che si conferma una delle stelle irrinunciabili del panorama musicale contemporaneo.

Little Simz – Sometimes I Might Be Introvert
8,7 Voto Redattore
0 Voto Utenti (0 voti)
Cosa ne dice la gente... Dai il tuo voto all'album!
Sort by:

Be the first to leave a review.

User Avatar
Verificato
{{{ review.rating_title }}}
{{{review.rating_comment | nl2br}}}

Show more
{{ pageNumber+1 }}
Dai il tuo voto all'album!

print

Milanese trapiantata a Parigi, fra filosofia e diritto, le mie giornate sono scandite dalla musica. Amo la Francia, il mare e il jazz. I miei gruppo preferiti ? I Beatles, i Radiohead, gli Interpol e gli Strokes.

Lascia un commento!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.