ob Dylan - I Contain Multitudes

Un nuovo brano inedito di Bob Dylan, I Contain Multitudes.

A pochi giorni di distanza da Murder Most Foul, Bob Dylan propone in rete un nuovo brano, molto più conciso rispetto al precedente, ma parimenti ricco di citazioni e con un titolo di ascendenza letteraria preso a prestito dal roboante poeta ottocentesco Walt Whitman. Come quelle di Whitman, anche le parole di Dylan hanno tono potente e visionario, eppure introducono un elemento di ‘debolezza’ nel racconto di un rapporto umano che pare ormai finito ma anche rimpianto. L’idea dell’artista che contiene moltitudini (e di se stesso Dylan può dirlo a buon diritto) si scontra con una melodia desolata con il risultato di creare una dimensione crepuscolare, struggente. E sfuggente, come sempre nel caso di Bob Dylan. 

ob Dylan - I Contain Multitudes

Oggi e domani, e così anche ieri
Muoiono i fiori come muoiono tutte le cose
Seguimi da vicino, vado a Bally-na-Lee (1)
Io impazzirò se non verrai con me
Faccio disastri con i miei capelli e combatto faide sanguinarie
Io contengo moltitudini (2)

Ho un cuore rivelatore, come il signor Poe (3)
Ho scheletri nei muri di gente che tu conosci
Brinderò alla verità e alle cose dette
Brinderò all’uomo con cui condividi il letto
Dipingo paesaggi e dipingo nudi
Io contengo moltitudini

Cadillac rossa e baffi neri
Alle dita anelli che scintillano e abbagliano
Dimmi, cosa succede adesso? Cosa dobbiamo fare?
Metà della mia anima ti appartiene
Mi diverto e me la spasso insieme a tutti quei tipetti giovani (4)
Io contengo moltitudini

Io sono come Anna Frank, come Indiana Jones
E come quei ragazzacci inglesi, i Rolling Stones
Io vado dritto al limite, dritto alla fine
Io vado dove tutte le cose perdute ritornano buone
Io canto le canzoni di esperienza come William Blake (5)
Io non chiedo mai scusa
Ogni cosa fluisce perfettamente a tempo
Io vivo su un viale del crimine (6)
Io guido auto veloci e mangio piatti veloci
Io contengo moltitudini

Pantaloni rosa alla pescatora, blue jeans rossi
Tutte le damigelle e tutte le vecchie regine
Tutte le vecchie regine delle mie vite passate
Io vado in giro con quattro pistole e due grossi coltelli
Io sono un uomo pieno di contraddizioni, un uomo dai mille umori
Io contengo moltitudini

A te vecchio lupo ingordo mostrerò il mio cuore
Ma non tutto, solo la parte odiosa
Ti venderò giù al fiume, metterò una taglia sulla tua testa
Che altro posso dirti? Dormirò con vita e morte nello stesso letto
Sparisci, madama, alzati dalle mie ginocchia
Allontana da me quella bocca
Io tengo aperto il sentiero, il sentiero nella mia mente
Voglio essere sicuro che amore non ne rimanga
Suonerò le sonate di Beethoven e i preludi di Chopin
Io contengo moltitudini

(1) Il riferimento dovrebbe essere alla poesia in gaelico di Antoin Ó Raifterí intitolata Máire Ní Eidhin (The Lass from Bally-na-Lee)
(2) “I contain multitudes” è un verso che si trova nella sezione 51 del lunghissimo poema “Song of Myself” di Walt Whitman (1819-1892)
(3) The Tell-Tale Heart è un racconto di Edgar Allan Poe pubblicato nel 1843.
(4) All The Young Dudes è il titolo di una canzone scritta da David Bowie e pubblicato dai Mott The Hoople nel 1972 prima come singolo e poi sull’album omonimo.
(5) Songs Of Innocence And Of Experience è il titolo di una raccolta di poesie di William Blake, pubblicata nel1794
(6) Potrebbe riferirsi a Boulevard du Crime, film francese del 1955 diretto da René Gaveau e/o all’omonima canzone cantata da Edith Piaf. 

 

 

Il testo originale di I Contain Multitudes

Today and tomorrow, and yesterday, too
The flowers are dyin’ like all things do
Follow me close, I’m going to Bally-na-Lee
I’ll lose my mind if you don’t come with me
I fuss with my hair, and I fight blood feuds
I contain multitudes

Got a tell-tale heart, like Mr. Poe
Got skeletons in the walls of people you know
I’ll drink to the truth and the things we said
I’ll drink to the man that shares your bed
I paint landscapes, and I paint nudes
I contain multitudes

Red Cadillac and a black moustache
Rings on my fingers that sparkle and flash
Tell me, what’s next? What shall we do?
Half my soul, baby, belongs to you
I rollick and I frolic with all the young dudes
I contain multitudes

I’m just like Anne Frank, like Indiana Jones
And them British bad boys, The Rolling Stones
I go right to the edge, I go right to the end
I go right where all things lost are made good again
I sing the songs of experience like William Blake
I have no apologies to make
Everything’s flowing all at the same time
I live on the boulevard of crime
I drive fast cars, and I eat fast foods
I contain multitudes

Pink pedal-pushers, red blue jeans
All the pretty maids, and all the old queens
All the old queens from all my past lives
I carry four pistols and two large knives
I’m a man of contradictions, I’m a man of many moods
I contain multitudes

You greedy old wolf, I’ll show you my heart
But not all of it, only the hateful part
I’ll sell you down the river, I’ll put a price on your head
What more can I tell you? I sleep with life and death in the same bed
Get lost, madame, get up off my knee
Keep your mouth away from me
I’ll keep the path open, the path in my mind
I’ll see to it that there’s no love left behind
I’ll play Beethoven’s sonatas, and Chopin’s preludes
I contain multitudes

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Nello scorso secolo e in parte di questo ha collaborato con Rockerilla, Musica!, XL e Mucchio Selvaggio. Ha tradotto per Giunti i testi di Nick Cave, Nick Drake, Tom Waits, U2 e altri. E' stato autore di monografie dedicate a Oasis, PJ Harvey e Cranberries e del volume "Folk inglese e musica celtica". In epoca più recente ha curato con John Vignola la riedizione in cd degli album di Rino Gaetano e ha scritto saggi su calcio e musica rock. E' presidente della giuria del Premio Piero Ciampi. Il resto se lo è dimenticato.

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