50-41
- Kula Shaker – Tattva
A trent’anni di distanza dai Beatles, il pop inglese torna a infatuarsi dell’India.
- Menswear – Daydreamer
Da Camden il Britpop più stiloso.
- Manic Street Preachers – If You Tolerate This Your Children Will Be Next
Il dopo Richey Edwards per i Manics, è più Britpop che mai.
- Ocean Colour Scene – You’ve Got It Bad
Traccia estratta dal loro disco più famoso, Moseley Shoals.
- Shed Seven – Dolphin
Grande senso del ritmo nel disco di debutto di questi quattro ragazzi di York.
- Supergrass – Alright
Singolone brit, con lontani echi Beach Boys.
- Lush – Single Girl
Dopo gli inizi shoegaze, il quartetto apre le porte ad un pop-rock diretto e senza fronzoli.
- The Farm – All Together Now
Inno Madchester, molto amato anche in ambienti calcistici.
- Black Grape – Reverend Black Grape
Shaun Ryder dopo i fasti con gli Happy Mondays tenta di reinventarsi. Ci riesce, aggiornando la formula rock e dance.
- Mansun – Egg Shaped Fred
Britpop di grana sopraffina.
Paolo Gente
Quattordicenne, tra i banchi di Porta Portese scopre la compilation rossa dei Beatles, da quel momento in poi la musica diventa il suo primo pensiero. Ascolta di tutto tranne il metal, detesta gli isterismi da fan e chi musicalmente è rimasto "ai suoi tempi".
