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- Intastella – Century
Groove splendidi di rock e dance, voce femminile.
- The La’s – Timeless Melody
Il titolo dice tutto. Capostipiti
- Gene – London Can You Wait?
Su liriche che sanguinano rimpianto e dolore, una costruzione sonora da manuale del Britpop.
- The House of Love – I Don’t Know Why I Love You
Progenitori del migliore pop- rock inglese post Smiths.
- Cast – Finetime
John Power stanco delle smanie di perfezione in casa La’s, esce dalla band e ne forma una tutta sua. I Cast fanno subito centro.
- Dodgy – Good Enough
Esempio perfetto del Britpop più solare, Beatles, Kinks, Small Faces rivivono.
- The Verve – Bitter Sweet Symphony
Brano cardine, video storico e ormai celebre.
- Elastica – Connection
Il disco omonimo balza al numero 1 in UK e questa “Connection” ne è uno dei punti di forza.
- New Fast Automatic Daffodils – Stockholm
Baggy/Madchester più che mai, splendida commistione di rock e portamento ritmico dance.
- Boo Radleys – Wake Up Boo
La lezione dei sixties al servizio degli anni ’90.
Paolo Gente
Quattordicenne, tra i banchi di Porta Portese scopre la compilation rossa dei Beatles, da quel momento in poi la musica diventa il suo primo pensiero. Ascolta di tutto tranne il metal, detesta gli isterismi da fan e chi musicalmente è rimasto "ai suoi tempi".
