20-11
- Happy Mondays – Kinky Afro
Il suono Madchester in tutta la sua sontuosità, drogato e ammiccante.
- Suede – The Power
Non il miglior pezzo della carriera del quartetto, sicuramente si tratta di quello più sfacciato e ruffiano, quindi splendido a modo suo.
- Pulp – Babies
Britpop di categoria superiore cantato superbamente.
- Oasis – Champagne Supernova
Quando una canzone di 7 minuti e trenta secondi vola, significa che il bersaglio è centrato, supernova luminosissima.
- Baddiel & Skinner & Lightning Seeds – Three Lions
Inno inglese per Euro ’96, gli europei di calcio in terra di Albione. Numero 1 in classifica, da manuale la costruzione sonora.
- Gene – Sleep Well Tonight
Ennesima perla brit, tratta dal disco d’esordio della band londinese innamorata degli Smiths.
- Blur – For Tomorrow
Concentrato di britishness, tra gli apici del decennio.
- The Stone Roses – Waterfall
“La seconda estate dell’amore” è tutta qui, in queste melodie torbide, dense e viscose
- James – How Was It for You
Una delle band più longeve del panorama mancuniano, qui al loro meglio in un pezzo assolutamente trascinante, tratto dal loro terzo album in studio.
- Suede – Saturday Night
Maestri assoluti delle ballate Britpop, video manifesto.
Paolo Gente
Quattordicenne, tra i banchi di Porta Portese scopre la compilation rossa dei Beatles, da quel momento in poi la musica diventa il suo primo pensiero. Ascolta di tutto tranne il metal, detesta gli isterismi da fan e chi musicalmente è rimasto "ai suoi tempi".